La tradizione
L’associazione A.S.Co.T nasce dalla volontà di preservare il ricordo di un scuola professionalizzante che ha dato un grosso contributo ad una industrializzazione importante non solo per Torino, ma anche per il resto d’Italia. Un gruppo di professori ed ex allievi ha sentito infatti l’esigenza di salvaguardare la storia della scuola per chimici conciari “Giacinto Baldracco” e promuovere il recupero dell’edificio liberty di Corso Cirè 7, risalente all’anno 1911, in cui ha sempre avuto sede, al momento non fruibile, ma che al suo interno contiene ancora numerosi macchinari che rappresentano quanto l’industria conciaria abbia saputo concepire per la lavorazione del pellame e consentire lo sviluppo tecnologico attualmente adottato.


Chi siamo
Nata il 28 Aprile 2018, l’Associazione culturale A.S.Co.T. per iniziativa di 9 soci costituenti ha messo al primo punto un progetto di recupero e valorizzazione della sede storica dell’Itis G. Baldracco e del patrimonio librario attualmente presso l'Istituto Casale. Da dicembre 2020 si è dato vita a due organi consultivi e di studio: il comitato Tecnico Scientifico coordinato da Giovanni Gola e il comitato Comunicazione coordinato da Alessandro Geremia.

I progetti
L’A.S.Co.T. è impegnata prioritariamente nel progetto di valorizzazione dell’ex Itis G.Baldracco e della sua storia, pertanto A.S.Co.T. intende promuovere in primis, un partenariato con industrie e centri di ricerca operanti nella filiera del cuoio e delle pelli e con protagonisti della scena creativa del design e della cultura, un programma teso a gettare le basi del progetto di creazione di un polo internazionale archivistico museale e formativo con cui far rivivere l’ITIS G. Baldracco di Torino e il suo edifico Liberty in cui si sono formate intere generazioni di tecnici conciari italiani a partire dai primi anni del ‘900.
Il programma prioritario dell’associazione prevede alcuni progetti portanti:
- Creazione di un polo internazionale archivistico museale e formativo con cui far rivivere l’ITIS G. Baldracco di Torino e il suo edifico Liberty in cui si sono formate intere generazioni di tecnici conciari italiani a partire dai primi anni del ‘900;
- Realizzazione dell’archivio e del centro di documentazione sulla storia dell’industria conciaria e delle tecniche e tecnologie conciarie in collaborazione con la Stazione Sperimentale per l’industria delle pelli e delle materie concianti (SSIP) che comprenda anche l’archivio e la biblioteca del Professore Vincenzo Caniglia;
- Valorizzazione del patrimonio librario. Attualmente parte dei libri sono presso l'istituto Casale, ma conservati in magazzini non aperti al pubblico. Alcuni libri sono a casa di Giovanni Gola, in parte suoi, altri del professor Martignone, affidati a Gola dai figli. Si tratta in totale di circa 150 libri, alcuni rari, che stanno cercando casa.
Gli organi sociali
Primo presidente dell’Associazione è stato Fabrizio Ortolani a cui è seguito Giovanni Gola, socio fondatore, sino ad Ottobre 2020, quando è stato eletto Giuseppe Lacicerchia, ex allievo.
Attualmente il direttivo è formato da:
- – Ilvo Maraviglia, presidente
- – Stefano Sapone, vicepresidente
- – Laura Turino, segretaria
- – Francesco Cismondi, tesoriere
- – Renzo Chianale, consigliere

Da dicembre 2020 si è dato vita a due organi consultivi e di studio: il Comitato Tecnico Scientifico coordinato da Giovanni Gola e formato da Renzo Chianale, Stefano Sapone e Carlo Garella; ed il Comitato per la Comunicazione coordinato da Alessandro Geremia e formato da Franco Fausone e Alfio Strano.
Associazioni di categoria e Istituti di interesse
- Assomac
- Unic – Concerie italiane
- Aicc
- Unpac
- Unione Industriale Torino
- Fondazione ECM di Settimo Torinese
- Stazione Sperimentale per l’industria delle pelli e delle materie concianti (SSIP)
- La Conceria (Lineapelle s.r.l.)
- Po.Te.Co
- Assopellettieri
- Unione Artigiani Provincia di Torino
- Confartigianato Imprese Torino
- EPAB Ente Bilaterale Artigianato Piemontese